Riscaldamento

Vigilia speciale per la Serie D del Basket Macerata che si prepara ad un vero e proprio tour de force per chiudere la prima fase di questa stagione. Nel giro di otto giorni gli uomini di coach Brachetti si vedranno di fronte le uniche due compagini capaci di far ingoiare il boccone amaro della sconfitta nel corso dell’anno: Il Ponte Morrovalle e quella Pedaso con cui, per mesi, si è condivisa la prima piazza del Girone B, per poi chiudere con la trasferta sul campo della Victoria Fermo.

La classifica al momento vede Pedaso in testa con un record di 14 vittorie e 2 sconfitte, il Basket Macerata tiene il passo, ma con un’uscita in meno conta 13 vittorie e le due sconfitte sopra menzionate. All’andata i pedasini si imposero in un match ad alta intensità e al ritmo di rumba per 71-67, guadagnando un vantaggio importantissimo in vista della seconda fase e rendendo di fatto questa sfida uno spareggio per il primo posto nel girone, dove anche la differenza canestri tra le due gare potrà risultare decisiva.

Tiberi

Guadagnare la prima posizione risulta di vitale importanza a questo punto della stagione per ottenere degli accoppiamenti migliori nell’intricata seconda fase che prevede 4 partite extra per andare a perfezionare le posizioni della graduatoria e ottenere il fondamentale vantaggio del fattore campo in vista dei Playoff.

Come arrivano le due squadre?
A causa del Covid è passato molto più tempo del previsto da quando le due squadre si sono affrontate e molte dinamiche sono cambiate su entrambi i fronti, immutata solamente la garanzia di spettacolo che i quintetti di Brachetti e Saccoccia metteranno in campo domani sera al Palavirtus

Soricetti

I nostri biancorossi sono reduci da 8 vittorie consecutive a cavallo tra il 2021 e il 2022 tutt’altro che banali, nonostante i punteggi possano far pensare diversamente. Lo staff maceratese ha dovuto far fronte ad una serie di problematiche che si sono susseguite a ripetizione, dovendo fare a meno prima di Cardinali e Spina, poi di Formentini e Illuminati, a seguire è stata la volta di capitan Severini, Core e Alfonsi. Finalmente l’infermeria sembra essersi definitivamente svuotata e coach Brachetti può contare su un roster operativo al 100%, al netto di qualche ritardo di condizione, e arricchito da quella ciliegina sulla torta che il ritorno in campo di Simone Soricetti, dopo due anni di stop e altrettanti interventi chirurgici, rappresenta.

La reazione dello staff ai molteplici infortuni

Anche i pellicani pedasini di coach Saccoccia sono reduci da un filotto di 7 vittorie e imbattuti nel 2022, rispetto all’andata non ci sarà Del Buono approdato nel frattempo al Basket Fermo, ma potranno contare sul brasiliano classe 2000 Palmieri che ha già dimostrato di poter fare la differenza nella categoria. Confermatissimo uno dei pacchetti esterni più attrezzato del campionato con Morresi (terzo realizzatore del girone 17.2 ppt) e Monteriù, che fu decisivo nel finale dell’andata, supportati dalle abilità balistiche di Poletti e dall’esperienza del veterano Bovari. Sotto le plance Pacioni e Monterubbianesi che fecero copiosamente sanguinare i nostri nel primo atto di questo duello mettendo entrambi a referto la migliore prestazione stagionale tra le mura amiche.

Pacioni e Monterubbianesi su Core e Nardi

Tantissima carne al fuoco per quella che è a tutti gli effetti un’anteprima dei Playoff 2022 e quindi snodo cruciale per il prosieguo della stagione delle due squadre più attrezzate del campionato.

Come al solito il verdetto definitivo spetterà all’insindacabile giudizio del campo. Appuntamento al Palavirtus per Sabato 12 Marzo alle 20.30 per la palla a due di un incontro che promette scintille.